Autofatture reverse charge e fatture di integrazione acquisti dall’estero

Tipi documento TD16, TD17, TD18, TD19, TD20 e TD21

 

Le nuove specifiche tecniche relative alla fattura elettronica introdotte dalla Agenzia delle Entrate prevedono i nuovi tipi documento TD16, TD17, TD18, TD19, TD20, TD21 relativi alle autofatture reverse charge e fatture di integrazione.

In queste istruzioni il termine 'autofattura' è da intendersi riferito ai tipi documento dal TD16 al TD21.

Consultare anche Guida Agenzia delle Entrate nella quale, a partire dalla pagina 9, vengono descritti nei dettagli i nuovi tipi documento.

 

Tali tipi documento si possono fin da ora inviare allo SDI in sostituzione dell’esterometro.

Dal 01/01/2022 l’esterometro verrà abolito e sarà necessario inviare allo SDI le autofatture e fatture di integrazione con i nuovi tipi documento da TD16 a TD20.

 

WinCoge2 è stato adeguato allo scopo in questo modo:

 

Sommario: Sommario:

Come predisporre tipo F09 dedicato alle autofatture e fatture integrazione 

 

Come predisporre tipo F09 dedicato alle autofatture e fatture integrazione

 

Dal menu Anagrafiche e tabelle > Tabelle per fatturazione e magazzino > Impostazione tipi documento premere Nuovo e compilare i campi evidenziati:

 

 

Generare il documento integrativo o autofattura

 

Dal menu Fatture-ddt-magazzino-ordini > Fatture elettroniche-ddt-ordini

• selezionare il tipo documento F09
• procedere come per le fatture emesse premendo Nuova registrazione

 

 Dati intestazione

• Selezionare il fornitore (in anagrafica inserire cod.destinatario del soggetto che emette l’autofattura)
• Inserire la data registrazione e data documento
• Il Numero documento viene automaticamente assegnato in base alle impostazioni del tipo F09
• Selezionare il Tipo Documento per invio allo SDI, esempio TD17 per acquisto servizi dall'estero
• Gli altri dati della schermata ‘dati intestazione’ non sono necessari

Con le funzioni integrate di invio, la casella 'stato invio' verrà automaticamente aggiornata.

 

Passare alla videata righe, premere nuova riga, ed inserire:

• Descrizione = "integrazione" oppure la descrizione completa del servizio o bene acquistato
• Quantità = 1 e Prezzo = importo della fattura ricevuta
• Codice iva = selezionare un codice relativo all’aliquota che deve essere aplicata
• Gli altri dati della riga non sono necessari

 

Passare alla videata “altro”

Inserire nelle caselle n. e data fattura collegata gli estremi della fattura di cui si effettua l’integrazione:

 

Creazione documento e file da inviare allo SDI

Premendo salva il programma genera il file XML da inviare allo SDI:

 

Invio allo SDI

 

Si procede esattamente come per una normale fattura emessa utilizzando le funzioni integrate in Wincoge2 o trasmettendo i files xml tramite la piattaforma esterna abitualmente utilizzata.

Nel caso di pattaforma esterna il file da inviare allo SDI si trova nella catella dei dati del programma: TI2/NomeDitta/FattureElettroniche/Attive.

La funzione integrata WinCoge2 consente di monitorare lo stato di invio, scarto, consegna, ecc.

 

 

Registrazione contabile automatica fattura integrazione, fattura passiva e costo

 

Lo SDI reapita i documenti di tipo TD16, TD17, TD18, TD19 e TD20 allo stesso modo delle fatture passive.

Si può utilizzare la procedura di importazione fatture elettroniche (integrata in WinCoge2, oppure l'importazione da file xml) per contabilizzare questi documenti ed il programma provvede in automatico alle tre registrazioni: su iva vendite, su iva acquisti, ed al rilevamento del costo.

In pratica si usa la normale schermata dal menu Registrazioni contabili  > registrazioni iva, si seleziona il registro iva acquisti o un'apposito sezionale ad esempio 'Acquisti UE', e, tramite il bottone Importazione fattura elettronica si seleziona quella da importare.

• Autofatture di acquisti dall'Italia: si importa la fattura fonitore e la si collega con l'autofattura ricevuta dallo SDI
• Autofatture di acquisti dall'estero: si importa l'autofattura ricevuta  dallo SDI e la si collega con la fattura fornitore (le fatture estere non vengono recapitate dallo SDI)

Il programma capirà automaticamente che si tratta di un reverse charge e provvederà in maniera adeguata a tutti gli automatismi del caso.

Sarà necessario inserire solamente il codice IVA adeguato la prima volta che si importa una fattura di integrazione di un determinato fornitore.

 

Per gli acquisti dall'estero, gli estemi della fattura di integrazione e quelli della fattura fornitore vengono caricati automaticamente.

Per acquisti dall'Italia con il bottone Collega autofattura si seleziona l'autofattura ricevuta dallo SDI:

Premendo Salva le tre scritture contabili (autofattura, fattura fornitore e costo a fornitore) vengono salvate e le fatture ed autofatture vengono inserite nei sezionali iva di competenza.