Reverse
charge o inversione contabile
Come registrare le fatture passive soggette alla registrazione con il sistema
del Reverse
charge o inversione contabile
acquisti intracomunitari, ed altri casi come subappalti nel settore edile
Per alcune
tipologie di fatture come quelle ricevute da fornitori intracomunitari e negli appaltati
e subappalti del settore edile è obbligatoria la registrazione con il sistema
del reverse charge o inversione contabile.
Questo
sistema prevede che venga calcolata l'iva sull'importo della fattura e venga
effettuata una doppia registrazione:
- a)
registrare sul registro iva acquisti la fattura passiva
- b)
registrare sul registro iva vendite una autofattura con i medesimi importi della
fattura
Le due
registrazioni si stornano reciprocamente; si rende quindi necessario effettuare un terza
registrazione:
- c)
scrittura costo a fornitore per rilevare il costo.
WinCoge2 prevede un automatismo per generare automaticamente le tre scritture
contabili.
L'automatismo
funziona anche quando solo parte dell'importo fattura è soggetto all'inversione
contabile, cosa che per esempio su fatture di hardware, processori e
telefonini.
Per registrare la fattura aprire la finestra registrazioni iva:
Selezionare un registro acquisti, normalmente 3
(oppure un apposito registro di tipo 05 riservato alle fatture reverse charge):
Compilare normalmente la videata dati intestazione:
Poi passare ad imponibile, iva e contropartite e
premere Nuova riga:
Inserire il codice iva, l'importo nella casella imponibile,
premere 'calcola iva' poi inserire la contropartita e
spuntare la casella 'operazione soggetta al reverse charge'. Infine premere Conferma riga.
Qualora solo parte dell'importo fattura sia
soggetto all'inversione contabile, bisogna inserire una seconda riga per
l'importo non soggetto al reverse charge con un apposito codice iva di tipo non
imponibile e senza la spunta nella casella 'operazione soggetta al reverse
charge'
Passare alla
videata 'reverse charge':
Registrazione
dell'autofattura
Data
registrazione: viene
proposta la data di registrazione della fattura
Registro
iva autofatture: deve
essere un registro di tipo 04. Viene proposto quello inserito nelle impostazioni
del registro iva acquisti (tipo 03 o 05).
Causale
contabile: viene proposta
quella delle impostazioni del registro iva di tipo 04.
Vedere
anche dal menu anagrafiche > tabelle >
registri iva.
Numero
protocollo: ad ogni
autofattura, quando si preme ‘salva’, viene assegnato un
Numero protocollo.
L'autofattura
include imponibile ed iva delle righe contrassegnate con la spunta
nella casella operazione
soggetta a reverse charge e
nella scrittura in partita doppia, naturalmente gli importi dare ed
avere sono invertiti.
La fattura
passiva e l'autofattura si stornano reciprocamente, quindi per rilevare il costo
ed il debito il programma crea la Registrazione contabile costo a fornitore:
Registrazione
contabile 'costo a fornitore'
Data
registrazione: viene
proposta la data di registrazione della fattura
Causale
contabile: viene proposta
quella delle impostazioni del registro iva acquisti.
Vedere
anche dal menu anagrafiche > tabelle >
registri iva.
Descrizione:
appaiono gli estremi della fattura acquisti.
Infine, la videata
'pagamento e scadenze' si compila normalmente e poi si preme
Salva.
Nel caso, si apra una fattura soggetta al reverse charge per effettuare correzioni potrebbe essere necessario anche
correggere i dati della registrazione autofattura e quelli della
registrazione contabile.
Nota sui registri iva da utilizzare per il
reverse charge:
Per
le autofatture b) è necessario un apposito registro
iva di tipo 04 che è già predisposto nel programma.
Per
la registrazione a) si può utilizzare il normale registro iva
acquisti di tipo 03 oppure un apposito registro di tipo 05 riservato
alle fatture reverse charge.