Registrare risconti attivi o passivi al momento della registrazione fatture
La
rilevazione dei ratei e dei risconti comporta la ripartizione delle quote di
competenza dell'esercizio in corso e quella da rinviare agli esercizi
successivi.
Ad esempio
l'importo di una polizza assicurativa per 12 mesi valida dal 01/10/2012 al
30/09/2013 dovra essere ripartito in parte nell'esercizio 2012 ed in parte
nell'esercizio 2013.
La
registrazione dei risconti può essere effettuata alla fine dell'esercizio tra le
scritture di assestamento oppure durante l'anno al momento della registrazione
fattura.
In questa
sezione viene descritto come registrare i risconti insieme alla fattura.
Aprire la finestra
registrazioni iva:
Procedere
come per le altre fatture, selezionando il registro iva premendo nuova registrazione, inserendo il codice
fornitore, gli estremi fattura, ecc.
Nella schermata righe, premere nuova riga.
Dopo aver inserito codice iva, imponibile, premuto calcola iva,
inserito la contropartita come per qualsiasi fattura, premere il pulsante
calcola risconti attivi/passivi che
fa apparire la finestra per il calcolo automatico:
Inserire il periodo di
validita dalla data... alla data... e premere calcola.
L'importo di competenza in
alternativa si può forzare manualmente.
Premere Conferma:
Gli importi cerchiati in blu
risulteranno automaticamente compilati.
A questo punto è sufficiente
inserire la contropartita, ad esempio Risconti attivi.
Nota: nel piano dei conti di
esempio troviamo i conti 130.010 Risconti attivi e 130.020 Ratei attivi, 220.010
Risconti passivi e 220.020 Ratei passivi.
Infine procedere
come per le altre fatture premendo conferma riga e poi
Salva.
La scrittura contabile
risultera in questo modo: